Leggere “Uno strano destino a Miciopolis” è stata per me una gran bella sorpresa e recensirlo è stato un vero piacere (trovi qui la recensione). Proprio perché ho molto apprezzato il messaggio insito in queste pagine, basato sul rispetto reciproco e sul potere terapeutico dell’amore, ho parlato con l’autrice, Liliana Sghettini, e abbiamo pensato di indire un concorso che consentirà a uno dei lettori di portarsi a casa una copia autografata del libro. Vi piace l’idea? 😉
Per partecipare dovrete solo seguire questi semplici passi:
Commentare questo articolo raccontandoci un vostro ricordo legato a un micio che ha fatto parte (o fa parte tuttora) della vostra vita. In alternativa, potete pensare a un nome che dareste a un gattino e motivare la vostra scelta (i nomi dei cuccioli protagonisti di Miciopolis hanno tutti un significato molto importante 😉 )
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Condividere su Facebook l’evento del giveaway, che potete trovare cliccando qui.
Il commento che piacerà di più all’autrice e che saprà emozionarla maggiormente si aggiudicherà una copia autografata di “Uno strano destino a Miciopolis”. Affrettatevi, avete tempo fino al 21 febbraio a mezzanotte!
In caso di dubbi o domande non esitate a contattarmi scrivendo a info@fatainfabula.com.
Vi aspettiamo con i vostri ricordi o con i vostri nomi gattosi! 😉
Antonella Arietano
Amare gli animali e in particolare questi piccoli felini adorabili, non è da pazzi come in molti credono, ma un privilegio, perché significa saper cogliere sfumature e riconoscere sentimenti che non tutti sono in grado di accogliere nel proprio cuore.
Camillo che non c’è più, Teodoro che c’era stato ancora prima e oggi Biscotto, sono doni, così come chi verrà dopo di lui.
Grazie mille Francesca!
Ciao Francesca è proprio vero alla loro scomparsa lasciano un vuoto proprio come un membro della famiglia. Grazie
Il nostro micio storico è morto dopo 18 anni di convivenza. Lo abbiamo seppellito in fondo al giardino, come una sorta di spirito protettore. E, visto il suo pessimo carattere, direi che svolge egregiamente la sua funzione!
Sicuramente Greta!
Grazie per il tuo ricordo!
Non ho mai avuto un gatto, però ho trascorso l’infanzia in compagnia della gatta delle mie cugine. Era stata trovata insieme ai suoi fratelli e in seguito erano stati tutti portati in uno scatolone alla stazione di polizia. Mio zio, che lavora lì, aveva preso la gattina bianca e grigia da portare in regalo alle proprie figlie. 🙂
Grazie mille Claudia!