La mamma è sempre la mamma, dice un vecchio adagio. Anche quando si arrabbia! 😉
Capita a tutte, è inevitabile, fa parte dell’essere umani. Può succedere di alzare la voce, di avere una risposta scortese, anche di dire cose che non si pensano davvero. E poi, ogni mamma lo sa, arriva il senso di colpa: ci si sente così male per quella rispostaccia, per quell’urlo, come si è potuti arrivare a perdere le staffe? Ripeto, è del tutto normale.
Il modo migliore per fare pace con il proprio bambino potrebbe essere raccontargli una fiaba o leggere un libro insieme a lui. Una storia che parla di mamme che si arrabbiano, magari, che l’aiuti a capire che cos’è accaduto, offrendogli la certezza che, comunque, l’amore della mamma non è mai stato messo in discussione. La rabbia è un sentimento, va riconosciuto e accettato, e trovo sia un bene per i più piccoli imparare che anche i grandi a volte si arrabbiano. Sempre entro certi limiti, beninteso.
Vorrei suggerirti alcune fiabe e racconti utili quando le mamme (ma anche i papà!) si arrabbiano. 😉
In questo articolo troverai...
I sette corvi
Esistono più versioni di questa fiaba: in quella originale dei Fratelli Grimm è il padre a maledire i sette figlioli, tramutandoli in corvi. La trovi qui.
La versione delle fiabe sonore Fabbri (te le ricordi? “A mille ce n’è…”) è un po’ diversa, e confesso di preferirla. ;P
Inizia proprio con una mamma disperata per il comportamento dei suoi sette figli: sono tremendi, una ne pensano e cento ne fanno! La povera donna arriva a un punto tale di esasperazione da gridare ai ragazzi che vorrebbe si tramutassero in sette corvacci neri e volassero via, lontano. Detto fatto! La sua unica figlia decide quindi di mettersi alla ricerca dei fratelli per riportarli a casa. Superate alcune peripezie e ritrovati i sette corvi, la bambina riesce a ricondurli dalla madre, cui loro chiedono scusa per il pessimo comportamento. Con il perdono il maleficio si spezza, e i corvi tornano a essere sette ragazzini, che però hanno imparato la lezione.
La mamma di questa fiaba ama i suoi figlioli, pur scapestrati e monelli, ma arriva a un punto massimo di sopportazione per cui la sua rabbia esplode. Si pente immediatamente del suo gesto, proprio come capita a qualsiasi madre quando reagisce in maniera alterata di fronte ai capricci del proprio bimbo. Sarà rassicurante per il tuo bambino arrivare al lieto fine! Raccontagli questa fiaba e poi, se lo desideri, puoi fargli notare che anche a te capita di perdere la pazienza, ogni tanto, ma ciò non toglie che tu gli voglia sempre molto bene, e anche a te, come accade alla madre dei sette ragazzi, piace fare pace dopo aver discusso con lui.
Urlo di mamma
Mamma pinguino si arrabbia con il suo cucciolo, e urla così forte… da mandarlo in mille pezzi! Si metterà a cercarli per rimetterli insieme con tanto amore.
Questa breve storia è molto dolce, si legge in fretta ed è indicata dai tre anni. Le immagini sono molto simpatiche, e il piccolo formato del libro permette ai più piccoli di sfogliarlo senza difficoltà. Un’idea semplice e molto carina per parlare della rabbia e dell’amore che sistema ogni cosa.
Anche a te è capitato di alzare la voce con il tuo bambino? Un buon modo per mettere da parte l’episodio potrebbe essere la lettura di questo libro: la mamma può ricucire qualsiasi strappo con tanto amore e tante coccole. Perdere la pazienza è umano, è così bello poi fare pace!
Belloccia (o “Testa d’asino”)
Belloccia è la bellissima figlia di una fata. Si innamora di un giovane principe, ma poiché la madre non acconsentirebbe mai alla loro unione, decide di fuggire con lui. La donna scopre il misfatto e, furiosa, getta un incantesimo sulla figlia, la cui testa si tramuta in quella di un asino. Il principe è davvero innamorato di Belloccia, perciò rimane al suo fianco. Trovandosi in difficoltà a causa delle richieste del re e futuro suocero, al quale non osa mostrarsi, la ragazza chiede aiuto alla madre, che le concede il suo aiuto. Alla fine, il giorno delle nozze, sbollita la rabbia, la fata restituisce alla figlia le sue sembianze.
Per quanto possa infuriarsi, una mamma non riuscirà a rimanere arrabbiata per sempre! E mai farà mancare il proprio aiuto e sostegno al suo piccolo: il sorriso del suo bambino finirà per farla capitolare, proprio come accade alla fata della fiaba. Questo racconto è ideale dai cinque anni, e non mancherà di affascinare anche i più grandi.
Trovi il testo di questa fiaba di origini italiane a questo link.
Mi auguro che troverai utili questi spunti! Conosci altre fiabe di genitori arrabbiati o ti vengono in mente libri che parlano della rabbia? Scrivili nei commenti a questo articolo, li leggerò con piacere! 🙂
Che l’incanto sia con te,