Titolo: I Talenti delle Fate
Autore: Antonella Arietano
Editore: autopubblicato (seconda edizione)
Pagine: 248
Genere: romanzo di formazione, young adult
Prezzo eBook: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 8,50 €
Data di pubblicazione: 19.04.2018
Link per l’acquisto: https://www.amazon.it/dp/B07C7VM44W
Trama
«Un Talento è un dono da scoprire».
Elisa è una ragazza piuttosto solitaria. Il suo passatempo preferito è collezionare Fate e tutto ciò che le riguarda, attività in netto contrasto con il suo modo di fare ruvido e disincantato. Per indurla ad aprirsi, Nonna Gigliola le propone una scommessa: cercare la magia nella vita di tutti i giorni. La ragazza, scettica, accetta.
Così, dall’incontro fortuito col cagnolino trovatello Sam all’amicizia sempre più intensa con Stefano e Tea, per Elisa inizia un percorso di crescita che la porterà a scoprire il proprio Talento e l’affetto verso gli animali che hanno bisogno d’aiuto.
Riuscirà Elisa a coltivare il dono che ha scoperto di avere e a scoprire la magia tutto intorno a sé?
Estratto
Percorsero tutta la stradina, allontanandosi dalla via principale. L’umidità pareva incollarsi alla pelle e penetrare sotto i vestiti, infilandosi nelle ossa. Tutto attorno si sentiva odore di muffa, un sentore dolciastro e bagnato. Il vagabondo si fermò in fondo a un vicolo cieco, ingombro di bidoni e sacchi della spazzatura. Sedette proprio là, di fronte a lei, la lingua penzoloni. Elisa lo fissò incerta: e adesso? Fece per recuperare il panino dalla tasca, ma si bloccò. Aveva davvero sentito un lamento?
Sgranò gli occhi e trattenne il respiro, in attesa. Non dovette aspettare molto: lo avvertì di nuovo, una sorta di miagolio sommesso. Fece qualche passo verso il mucchio di spazzatura, perlustrandolo con lo sguardo. Il cagnolino si alzò e le si avvicinò, poi fece per spostare dei fogli di giornale col muso. Immediatamente Elisa si inginocchiò e afferrò i giornali, scostandoli con movimenti rapidi fino a trovarsi di fronte una scatola di cartone chiusa col coperchio. La aprì con mani tremanti e si lasciò sfuggire un’esclamazione di meraviglia e tenerezza: aveva appena trovato quattro micetti piccolissimi.
«Bravo cagnolino! Sei stato davvero in gamba,» sussurrò emozionata, accarezzando dolcemente la testa umida di pioggia del suo nuovo amico. Svolse l’incarto che custodiva il suo piccolo pegno d’amicizia e lo offrì al cane, che addentò senza troppe cerimonie il pezzo di panino al prosciutto.
Recensioni
Les Fleurs du mal
“Credo che la lettura de “I Talenti delle Fate” sia adatta a tutti, a tutte le età, perché si ha sempre voglia di avvicinarsi a una storia delicata e dolce, che lasci crescere il seme della speranza, che faccia credere alla magia e alla possibilità di trovare il proprio talento, per migliorarsi.”
Leggi l’intera recensione di Raffaella Francesca Carretto
Feel the book
“La narrazione è fluida e scorrevole, di grande piacevolezza. È un romanzo di formazione, particolarmente indicato per i ragazzi, ma non per questo poco interessante per un lettore adulto. Pur rimanendo concentrato sulla mentalità degli adolescenti, sulle loro problematiche, non è banale o noioso.”
Leggi l’intera recensione di Lucrezia
Chicchi di pensieri
“E’ stato molto piacevole leggere questo libro, non solo per com’è scritto ma anche per i messaggi positivi in esso contenuti.”
Leggi l’intera recensione di Angela
Se ne dicon di parole
“I Talenti delle Fate” è come una favola della buonanotte, qualcosa che fa addormentare col cuore più leggero, ma ricco di sogni e di speranza. È la magia dell’essenzialità, o come dice una delle canzoni de La bella e la bestia: “È una storia sai vera più che mai, solo amici e poi uno dice noi tutto cambia già. È una realtà che spaventa un po’, una poesia piena di perché e di verità.”
Leggi l’intera recensione di Giada
Il gufo lettore
“I talenti delle Fate” è un libro che parte da un presupposto, e cioè che ogni persona è unica e possiede un talento, cioè spicca in qualcosa in particolare, sia questo la cucina, la sartoria, l’arte o la capacità di prendersi cura degli animali. Coltivare il proprio talento significa coltivare se stessi, arricchirsi e arricchire anche gli altri con la gioia che si prova nel fare ciò che piace e fa star bene.”